In questi giorni, 100 tessere per l’acquisto di generi alimentari sono state consegnate dal Lions Club Mantova Host ad alcune parrocchie di città e provincia, e al consultorio Ucipem di Mantova, per portare un po’ di serenità a chi, di questi tempi, ha ben poco da festeggiare. Un centinaio di carte prepagate Eurospin (valore 25 euro) saranno dunque d’aiuto ad altrettanti nuclei familiari in difficoltà, individuati dai parroci di S. Pio X, Levata, Lunetta Frassino e S. Andrea, e dal consultorio di Viale Albertoni.
L’iniziativa del club decano dei Lions mantovani fa seguito ad analoghe donazioni di altri sodalizi di città e provincia, impegnati in questi mesi sui diversi fronti della pandemia, dall’acquisto di attrezzature ospedaliere al supporto logistico della campagna di vaccinazione delle persone disabili. Dal luglio scorso al febbraio di quest’anno, il bilancio sociale dei Distretto Lions 108Ib2 (che coordina i 57 club di Bergamo, Brescia e Mantova) mostra numeri di tutto rispetto: a favore delle rispettive comunità sono stati infatti raccolti e ridistribuiti un milione e 336mila euro in service per diabete, ambiente, cancro infantile, fame, vista, giovani e aiuti comunitari. DI questi, oltre la metà (poco meno di 921mila euro) è stata convogliata nel sostegno alimentare delle fasce più fragili della popolazione; senza contare le 12mila ore di volontariato effettuate dai Lions nell’ambito di una cinquantina di progetti diversi, rivolti a una platea di circa 123mila persone servite.
Nelle immagini la consegna delle tessere alimentari a don Stefano Savoia, per le famiglie in difficoltà della parrocchia di Levata, e all’avv. Andrea Gementi per la distribuzione a cura del Consultorio prematrimoniale e matrimoniale Ucipem di Mantova
